In questa situazione un po’ atipica in cui ci troviamo, internet è diventato un mezzo davvero efficace per le vendite: i social networks, in concreto, sono un canale di qualità per la pubblicità, perché assicurano il raggiungimento di una gran fetta della popolazione.
35 milioni sono italiani1 che utilizzano le reti sociali, ovvero il 49% della popolazione italiana, e per di più il traffico in internet è aumentato vertiginosamente. In altre parole i social sono sempre più diffusi, non ne possiamo fare a meno, e tra un post e l’altro ci troviamo a leggere qualche annuncio.
Tra le piattaforme più usate dagli italiani troviamo Whatsapp e Youtube, subito seguiti dal famoso Facebook e Instagram, il fratello minore, ma non di certo per numero di utenti.
Tra questi social tutti, eccetto il primo, offrono la possibilità di fare pubblicità e Facebook è il canale attraverso il quale si raggiungono più utenti. Difatti, è un social utilizzato da una gran varietà di utenti dalle più svariate età. È, infatti, nato prima di Instagram e proprio per questo, avendo iniziato a raccogliere iscritti da diverso tempo, ha più utenti e di età più varia. Instagram è altrettanto diffuso, ma si rivolge ad un pubblico più omogeneo per età e più giovane.
Le statistiche dimostrano che l’audience online è aumentato, soprattutto nel periodo dell’emergenza. Inoltre gli utenti si collegano non solo per svagarsi e trascorrere il tempo, ma visitano numerosi siti di news, ma anche della categoria Home&Fashion. Lo dimostra uno studio di Audiweb: le persone si preoccupano di tenersi aggiornate sulle news dell’ultima ora, ma impiegano il tempo libero anche per lo shopping in casa.
La stessa Audiweb ci offre dei dati utili a capire qual è l’età degli utenti di internet che possiamo raggiungere con un annuncio. Nei siti considerati in queste statistiche, c’è stato un picco delle visite da parte di persone tra i venticinque e i sessantaquattro anni. Si tenderebbe a pensare che gli utenti della rete siano sempre i più giovani e che quindi un annuncio non arrivi a persone con un certo potere di acquisto, tuttavia in una situazione di emergenza come quella in cui ci troviamo, i giovani continuano a collegarsi, ma sono le fasce più adulte che hanno più tempo libero. In poche parole i ragazzi sono utenti fissi, usano internet per moltissime ragioni e continuano con le stesse abitudini in quarantena, mentre le fasce d’età più alte spendono molto più tempo rispetto a quando facevano “vita normale”.
Lilia, Affiliate Manager di Leads Global, afferma che: “Facebook Ads é uno dei canali online più in voga al momento per quanto riguarda la pubblicità. Le persone in quest’ultimo periodo impiegano gran parte del loro tempo navigando sui social, quindi in molti ne approfittano per comprare online. Quello del marketing è un mondo complesso, in continua evoluzione, è un settore in cui si deve da un lato raggiungere e persuadere il maggior numero di persone e dall’altro rispettare la loro privacy. Perchè chi ha a che fare con il marketing quotidianamente ha il dovere di mantenersi sempre aggiornato sulle ultime novità e senza dubbio ha l’esperienza necessaria per consigliare sulla miglior strada da prendere per far conoscere la propria azienda.
1- Fonte: Report 2020, Gennaio 2020, Hootsuite: We are Social